È passato un ano da un ano fa ed è di nuovo l'ora dei buoni propositi. Addì 28 dicembre 2007 mi promettevo di:
- leggere "L'uomo senza qualità", "L'idiota", "I demoni" e qualche altro polpettoncino analogo;
Due su tre (un buon risultato).
- trovarsi un lavoro divertente;
Sto diventando un esperto di punti materiali, cosa potrei desiderare di meglio?
- imparare a parlottare in ceco;
Ecco, qui fallimento completo. Ne so esattamente quanto un ano fa, anzi meno perché ho anche dimenticato quel fantastico scioglilingua del dito il gola, tutto senza vocali...
- scrivere di più;
Cinquantatré gibelle nel 2008 contro quarantasette nel 2007. Si fa quel che si può.
- dimostrare la congettura di Riemann.
Mmm, sì. Ci sono quasi.
Ed ecco i succosissimi propositi per l'ano nuovo:
- preparare il lavoro che mi varrà il premio Ig Nobel;
- fare il tagliando alla mia visione del mondo;
- capire da dove viene la massa del protone;
- fare cose, vedere gente;
- dare la spallata finale all'economia in crisi.
Ben 2 brillanti interlocuzioni a proposito:
ma non sarebbe più semplice darsi dei propositi... come dire... realizzabili? :)
In ogni caso, auguri. Soprattutto per il ceco e per il nobel.
In quanto a vedere gente, con me già c'è stati il primo fallimento. (anche se, lo ammetto, per colpa mia).
ma non sarebbe più semplice darsi dei propositi... come dire... realizzabili? :)
In ogni caso, auguri. Soprattutto per il ceco e per il nobel.
In quanto a vedere gente, con me già c'è stati il primo fallimento. (anche se, lo ammetto, per colpa mia).
Interloquisci (possibilmente brillantemente)!