giovedì 10 agosto 2006

Napoli chiama, Göteborg risponde

Come forse alcuni di voi già sapranno, in questi giorni ho ricevuto la piacevole visita del personaggio mitologico qui ritratto nel goliardico atto di pipparsi un volume imprecisato di elio.


I giorni della sua permanenza scandinava sono stati allietati da una successione di eventi ameni, dei quali le seguenti foto intendono recare testimonianza.

Questa si commenta da sola.

Che dire della prossima? Due bambini. Per la cronaca, alla fine ho perso.

Notare la differenza: la bimba sulla destra si arrampica come un gatto, mentre il poveraccio sulla sinistra, dall'aria stranamente familiare, dimostra tutto il suo attaccamento alla vita aggrappandosi con ogni fibra del suo corpo alla parete.

Insomma, avete capito? Qua si parea.

Una sola brillante interlocuzione a proposito:

Anonimo ha brillantemente interloquito così:

Ma che carini... pure vestiti uguali, i due bambini...!